La Biraghi si è rivolta a tutti i neolaureati della Facoltà di Economia dell'Università di Torino per proporre l'ennesimo tirocinio sottopagato (250 euro al mese, per sei mesi).


Unico - ma gravissimo - errore: la mail inviata in copia a tutti i ragazzi si è trasformata all'istante in un boomerang: i mittenti (circa 250) hanno cominciato a rispondere all'azienda, ribellandosi alla proposta e protestando per il circolo vizioso degli stage e dei contratti sottopagati in Italia.
La catena si è poi allargata: molti dei ragazzi che hanno ricevuto la mail, l'hanno girata ai coetanei ugualmente sottopagati e spossati dalle situazioni di precariato che vivono, al giorno d'oggi, i neolaureati italiani.
In queste ore la Biraghi sta ricevendo una grande quantità di e-mail, ma il danno non finirà certo qui. Nell'epoca dei social e del passaparola virale molti casi iniziati così si sono trasformati in boomerang per le aziende, molto difficili da fermare.
Involontariamente, la Biraghi ha dato vita a un potente e straripante esperimento di comunicazione.
Senza parlare dei danni alla privacy! In questo caso, sono sicuramente meno rilevanti, ma da non sottovalutare
RispondiEliminaalla ditta...gli sta bene!
RispondiEliminaRagazzi venite a dire la vostra su facebook...facciamoci sentire una volta!
RispondiEliminahttp://www.facebook.com/manifestodellostagista
..sono uno di quelli che ha ricevuto quella ridicola proposta!!! scandalosa...offensiva
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