E' la tecnica di Jane Thomas, ispirata dalla propria storia famigliare: il marito Geoffrey è cieco, e gli anni passati a descrivergli minuziosamente gli oggetti hanno reso Jane più sensibile e attenta ai dettagli.
Per la fotografa scozzese, il macro diventa così un modo di portare alla luce quello che spesso passa inosservato.
Soap Films, serie di immagini scattate a bolle di sapone con un obiettivo macro, ha anch'essa una storia casalinga: "un giorno lavando i piatti ho visto queste strisce di sapone lucide e cangianti nella griglia della bistecchiera e ho pensato che sarebbe stato un soggetto interessante per le mie fotografie".
Jane Thomas utilizza attrezzatura professionale per produrre le bolle. Ogni immagine è scattata con una velocità elevata dell’otturatore per cogliere l’azione del liquido.
Jane non modifica mai i colori, ma ottiene sfumature diverse a seconda della materia prima (shampoo, detersivo, bagnoschiuma...) della bolla.
Altre immagini sul Flickr di Jane Thomas.
Fonte: Il Post.
Nessun commento:
Posta un commento